Farmaci antidepressivi e suicidi: il parere dell'OMS.



L'Organizzazione Mondiale della Sanità, in particolare le sue sedi in Italia e il Canada hanno ri-analizzato i dati di oltre 200.000 pazienti con depressione trattati con antidepressivi serotoninergici o SSRI . Articolo originale

Lo studio ha riscontrato un forte effetto protettivo per adulti, compresi i giovani adulti, tra i 18 ei 25, e gli anziani, di età superiore ai 65 anni. I farmaci ha ridotto il rischio di suicidio di oltre il 40% negli adulti tra i 18 e i 64 anni, e di oltre il 50% nei pazienti più anziani. Questi risultati sono sorprendenti, soprattutto alla luce delle precedenti resoconti FDA che avevano trovato un effetto neutro per adulti non anziani ed un effetto negativo per i giovani adulti. Ma i rapporti della FDA si basano sulla ricerca non è progettato per indagare sui suicidi. La nuova analisi è più chiara, si muove la linea di rischio elevato fino a 25 anni a 18 anni.

Che cosa succede al di sotto dei 18 anni è incerto. Sia lo studio FDA che l'analisi in questione, hanno trovato un marcato aumento suicidio negli adolescenti depressi trattati con SSRI. Ma questo punto è assai controverso, perchè molti studi descrivono una realtà opposta.